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domenica 16 agosto 2009

Mood: Tentativi di saggezza - Parte seconda

[Milan Kundera]

"La bêtise des gens consiste à avoir une réponse à tout. La sagesse d'un roman consiste à avoir une question à tout".
(L'idiozia delle persone consiste nell'avere una risposta a tutto. La saggezza di un romanzo consiste nell'avere una domanda per tutto)

[Milan Kundera, in un'intervista con Antoine de Gaudemar
febbraio 1984]


Post precedenti su Moviem@tica:
Mood: Tentativi di saggezza

Mood: Tentativi di saggezza

[William James]

"The art of being wise is the art of knowing what to overlook".
(L'arte di essere saggi consiste nell'arte di sapere cosa si può lasciar correre)

William James [1842-1910]

sabato 15 agosto 2009

Siete in cerca di una vacanza bestiale per voi e il vostro cucciolo? Ci pensa l'Enpa



Nel video con cui l'Enpa (Ente Nazionale Protezione Animali) invita a visitare il sito Vacanze bestiali.Org, dedicato a chi va in vacanza con i propri animali domestici, ricco di consigli che riguardano pensioni per animali e petsitter ma anche hotel, spiagge, campeggi, ristoranti e parchi naturali pet-friendly, un gatto stressato fa a pugni con una stampante.

Sarà che Kim proviene da un gattile gestito dall'Enpa, sarà che Kim stessa impazzisce per la mia stampante e ci sale sopra in continuazione e gioca a buttare in mezzo ai cavi topolini ed elastici, sarà che domani anche io e lei [e di conseguenza Moviem@tica...] stacchiamo per qualche giorno, ma non potevo non segnalarvelo.

Certo, sarebbe stato più utile ve ne avessi parlato prima, ma meglio tardi che mai, no?

Per maggiori informazioni:
Vacanze bestiali.Org
Enpa - Ente Nazionale Protezione Animali

venerdì 14 agosto 2009

On Air: "Wu-Tang Lego: Da Mystery of Chessboxin’”

Una domanda seria, anche se non lo sembra...
Secondo voi è possibile trovare lavoro come montatori di mattocini Lego?!

Wu-Tang Lego: Da Mystery of Chessboxin' from davo on Vimeo.

Le Scienze: Le origini del gatto domestico... e "Cat Confidential"

Oggi ho finito Cat Confidential di Vicky Halls.
Non nascondo che ad attirare la mia attenzione è stata una volta di più la copertina, in cui un gatto molto stiloso svetta regale su una montagna di libri: una posizione zen in cui Kim è assolutamente maestra.

Il sottotitolo in copertina, Il best seller che il tuo gatto vorrebbe farti leggere, e la quarta di copertina decisamente "leggera" mi avevano indotta a credere che si trattasse di un libro da spiaggia, che racconta di gattare con teiere a forma di gatto e pazzi che vestono i propri animali da Hello Kitty [del resto, purtroppo succede davvero, NdR].

Si tratta invece di un agile volume scritto da una psicologa comportamentale britannica che si occupa di gatti e che racconta in cosa consista il proprio lavoro, esemplificando molte patologie e situazioni tipiche del rapporto uomo-gatto con casi - più o meno curiosi - sui quali le è capitato di intervenire nel corso degli anni.

Cat Confidential
di Vicky Halls
TEA, Milano (2009), pratica/animali n. 341
pp.233, isbn 978-88-502-1922-3, €8,00
Traduzione di Laura Serra

L'ho trovato interessante, piacevole da leggere e molto utile.
Avendo ancora il magone dopo aver terminato il capitolo riguardante la morte dei gatti di casa, oggi ho scelto di allietarvi con questa news da Le Scienze - edizione italiana di Scientific American:
Scoperte genetiche e archeologiche suggeriscono nuovi scenari per la domesticazione del gatto
di Carlos A. Driscoll, Juliet Clutton-Brock, Andrew C. Kitchener e Stephen J. O'Brien

Al contrario degli altri animali addomesticati, i gatti non fanno molto per contribuire alla nostra sopravvivenza. Quali sono, allora, le ragioni per cui oggi vivono con noi? Secondo l'opinione tradizionale, i primi ad addomesticare il gatto furono gli antichi Egizi, circa 4000 anni fa. Recenti scoperte collocano invece la domesticazione di questo felino nella Mezzaluna Fertile intorno a 10.000 anni fa, insieme alla nascita dell'agricoltura. I ritrovamenti suggeriscono che i gatti avrebbero cominciato ad avvicinarsi agli esseri umani per avere accesso ai topi e agli avanzi di cibo presenti nei loro insediamenti.
22 luglio 2009

Le Scienze: Le origini del gatto domestico

Post precedente su Moviem@tica:
Gatti e gattini in cerca di adozione segnalati dalle Sfigatte

giovedì 13 agosto 2009

Auto-produzione alla portata di tutti: coltivare una pianta di basilico sul proprio balcone o su una finestra

In vena di auto-produzione alla portata di tutti, un paio di giorni fa ho acquistato una piantina di basilico da agricoltura biologica, per utilizzarla in cucina al posto del basilico sfuso che si acquista nei mercati e supermercati. Confesso anche che in passato, nei miei peggiori momenti da donna in carriera, ho utilizzato il basilico surgelato.

Il nuovo membro "green" della famiglia sta ancora cercando il suo posto nel mondo sul mio balcone ma devo dire che per ora ha resistito bene agli sguardi fintamente disinteressati di Kim.

Appena sarà cresciuto un po', lo immortalerò per voi.

martedì 11 agosto 2009

Volete saperne di più sulla censura cinematografica in Italia? Vi aiuta Italia Taglia!

[Totò che visse due volte di Daniele Ciprì e Franco Maresco,
uno degli ultimi titoli a incorrere in pesanti tagli di censura in Italia, nel 1998]

Italia Taglia è un progetto della Cineteca di Bologna promosso dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Generale per il Cinema e realizzato in collaborazione con l'A.N.I.C.A. (Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive e multimediali). Di che si tratta?
Di una banca dati consultabile online in cui trovare informazioni sui tagli censori subiti in Italia da lungometraggi, cortometraggi, filmati pubblicitari e cinegiornali italiani ed esteri fin dal 1913, anno di nascita della censura cinematografica nel Belpaese.

Circa 30 mila i titoli censiti finora, che fanno riferimento al periodo compreso fra il 3 maggio 1913 e il 30 novembre 1943; a partire dal settembre 2009, sarà possibile spingersi fino ai film del 1965. Ogni trimestre la banca dati verrà aggiornata con nuovi titoli.

Per maggiori informazioni:
Italia Taglia

lunedì 10 agosto 2009

Petizione online per chiedere la messa al bando in Kenya del pesticida Carbofuran, letale per gli animali

[Immagine da Daily Mail Online,
copyright Alamy]

Care2.Com ha lanciato da alcune settimane Save Lions From Carbofuran Pesticide Poisoning!, una petizione online che chiede al Parlamento del Kenya, e in particolare al Ministero del Turismo e della Fauna selvatica, la messa al bando del Carbofuran, letale pesticida che viene ancora utilizzato in agricoltura e che ha causato negli ultimi anni la morte di decine di leoni e di altri animali, inquinando in maniera massiccia l'intera catena alimentare della zona, dai piccoli erbivori ai leoni, agli avvoltoi che si nutrono delle carcasse di animali avvelenati.

Più di 50 mila le adesioni online fino a questo momento. Cosa aspettate a firmare?

Per firmare la petizione online

Post precedenti su Moviem@tica:
AgireOra: campagna per proteggere le foche
Ancora dieci giorni per firmare per gli orsi polari
Petizione online per proteggere gli squali
La petizione online "Protect Tigers and Humans, Stop Illegal Logging in Sumatra" ha superato le 54 mila firme. Che ne dite di firmare anche voi?
Petizione online "Save Whales - Not Whaling" per proteggere le balene

domenica 9 agosto 2009

Un addio a John Hughes firmato da una delle sue più ferventi spettatrici degli anni Ottanta

[Pretty in Pink]

Sono tornata da pochi giorni e al mio arrivo mi aspettavano, tra messaggi personali, newsletter e affini, oltre 500 e-mails.
Sto ancora smaltendo la posta e nel seguire alcuni link che rimandavano a un sito spagnolo, ieri notte ho letto praticamente in diretta (in spagnolo!) l'annuncio della morte di John Hughes per infarto.

Da bambina ho visto tutti i film che ha diretto e buona parte di quelli che ha sceneggiato e/o prodotto negli anni Ottanta e Novanta, spesso con tocco da vero Re Mida, per poi cadere in una sorta di limbo televisivo di quarta categoria.

Ha colonizzato l'immaginario di bambini e adolescenti per almeno tre lustri, lanciato giovani star (alcune sparite, altre tornate sulla breccia dell'onda, da Emilio Estevez a Anthony Michael Hall, da James Spader a Judd Nelson, da Molly Ringwald ad Ally Sheedy passando per Macaulay Culkin), ha letteralmente creato un genere.

Ho visto e rivisto non so quante volte Sixteen Candles - Un compleanno da ricordare (Sixteen Candles, 1984), La donna esplosiva (Weird Science, 1985), The Breakfast Club (1985), Una pazza giornata di vacanza (Ferris Bueller's Day Off, 1986).

I tre che più ho amato, ieri o oggi ha poca importanza, non sono diretti da lui ma sapeva essere un produttore molto presente e convincente quindi è come se fossero suoi: Bella in rosa (Pretty in Pink, 1986) di Howard Deutch, Un meraviglioso batticuore (Some Kind of Wonderful, 1987) di Howard Deutch e Cara mamma, mi sposo (Only the Lonely, 1991) di Chris Columbus, di cui ho già parlato su Moviem@tica.

A riprova di ciò, la maggior parte dei siti e dei blog che ne commemorano la prematura scomparsa citano i film da lui scritti o prodotti come sue creature, che si tratti del famosissimo Mamma, ho perso l'aereo o del misconosciuto Tutto può accadere, entrambi del 1991.
Se non bastasse, c'è una auto-ironica affermazione di Chris Columbus, regista che ha spesso lavorato in tandem con lui:

"I was up on 140th Street in Harlem, in 1992. It was 3 in the morning, and I was walking back to get a cup of coffee. These two young kids came up to me and said to me, "What movie is this?" I said, "Home Alone 2," and they said, "What do you do?" And I said, "I'm the director." They said, "Oh, you're John Hughes!"
(Ero al lavoro sulla 140° Strada ad Harlem, nel 1992. Erano le tre del mattino e stavo tornando indietro per prendere una tazza di caffé. Due ragazzini mi si avvicinarono chiedendo "Che film è questo?". Io risposi "Mamma, ho perso l'aereo 2" e loro "E che cosa fai?". E quando dissi "Sono il regista", loro risposero "Oh, sei John Hughes!")
Chris Columbus

Al di là di aneddoti, compleanni, donne meccaniche, bambini pestiferi e adorabili, a rendere inimitabile John Hughes ai miei occhi basterebbe anche una sola, splendida sequenza di Pretty in Pink: il versatile John Cryer, nei panni dell'eccentrico Duckie, balla in modo trascinante sulle note di Try a Little Tenderness di Otis Redding con rabbia, intensità, trasporto e un pizzico di follia. Una sequenza che da sola vale tutto il film, ormai datato ma sempre piacevole da vedere per gli inguaribili nostalgici.

Ciao, John!

Mood: A brand new life, Flaiano included


Sono passata a trovarvi, per una settimana circa.
Continuo a curarmi con immutata determinazione. Attendo i risultati di nuove analisi del sangue per la fine del mese e nel frattempo, dopo aver sperimentato la medicina occidentale e quella ayurvedica, ho deciso di non negarmi nemmeno quella omeopatica.
Sia mai che, dopo un anno di continui peggioramenti, qualcosa si sblocchi.

Una settimana da blogger, dicevamo.
Almeno un post tutti i giorni, se riesco anche più di uno.

Per iniziare, una citazione da Ennio Flaiano fulminante e lucida come tutte quelle che mi è sempre capitato di leggere. Sono anni che mi riprometto di leggere le sue opere e stavolta, complici i buoni propositi che solitamente si relegano con malcelata ipocrisia a innumerevoli capodanni, le leggerò davvero.

"Decise di cambiar vita, di approfittare delle ore del mattino. Si levò alle sei, fece la doccia, si rase, si vestì, gustò la colazione, fumò un paio di sigarette, si mise al tavolo di lavoro e si svegliò a mezzogiorno".
Ennio Flaiano [1910-1972]

Post precedenti su Moviem@tica: