Trovo nella buca delle lettere un avviso di ricezione di un'assicurata e con animo riluttante mi reco all'ufficio postale indicato per il ritiro, già presagendo sventura viste le precedenti esperienze.
L'ufficio è aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 14.00 e il sabato dalle ore 8.30 alle ore 13.00, quindi non esattamente l'orario più comodo per una persona che lavora e che non ha sicuramente tutte le mattinate libere.
Arrivo all'ufficio alle ore 12.30, quindi 90 minuti prima dell'orario di chiusura, e ritiro rispettosamente il numerino. Peccato che sul foglietto di carta non compaia nessun numerino ma un laconico avviso, Attenzione il servizio non è attivo. Almeno venti persone dentro l'ufficio postale mi spiegano con aria provata e stanca che sono lì da almeno due ore, che non sono ancora riusciti a ottenere il servizio richiesto e che per stamattina non è possibile ottenere nuovi numerini e quindi accedere allo sportello.
Come se non bastasse, scopro che se lascerò in giacenza l'assicurata per oltre 5 giorni, al momento del ritiro dovrò pagare una multa di 52 centesimi. Quindi io mi reco all'ufficio sprecando tempo prezioso, non mi è possibile ritirare l'assicurata per colpa del malfunzionamento dell'ufficio medesimo e nel caso non sia disposta a sprecare una seconda mattinata da qui a pochi giorni, dovrò anche pagare io una multa.
Tornando a casa sotto il sole, ripenso ai racconti pittoreschi di un'amica che ha fatto diverse vacanze in India e che mi spiegava che In India non te la devi prendere, se vuoi rilassarti. A volte arrivi all'orario stabilito e il pullman non c'è, oppure saltano i servizi e tu non devi chiederti come mai, devi solo prendere atto che è così. Oppure ti arrabbi continuamente.
In Italia invece è molto diverso, eh?!
Post precedenti su Moviem@tica:
Ufficio Postale... Italia
L'ufficio è aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 14.00 e il sabato dalle ore 8.30 alle ore 13.00, quindi non esattamente l'orario più comodo per una persona che lavora e che non ha sicuramente tutte le mattinate libere.
Arrivo all'ufficio alle ore 12.30, quindi 90 minuti prima dell'orario di chiusura, e ritiro rispettosamente il numerino. Peccato che sul foglietto di carta non compaia nessun numerino ma un laconico avviso, Attenzione il servizio non è attivo. Almeno venti persone dentro l'ufficio postale mi spiegano con aria provata e stanca che sono lì da almeno due ore, che non sono ancora riusciti a ottenere il servizio richiesto e che per stamattina non è possibile ottenere nuovi numerini e quindi accedere allo sportello.
Come se non bastasse, scopro che se lascerò in giacenza l'assicurata per oltre 5 giorni, al momento del ritiro dovrò pagare una multa di 52 centesimi. Quindi io mi reco all'ufficio sprecando tempo prezioso, non mi è possibile ritirare l'assicurata per colpa del malfunzionamento dell'ufficio medesimo e nel caso non sia disposta a sprecare una seconda mattinata da qui a pochi giorni, dovrò anche pagare io una multa.
Tornando a casa sotto il sole, ripenso ai racconti pittoreschi di un'amica che ha fatto diverse vacanze in India e che mi spiegava che In India non te la devi prendere, se vuoi rilassarti. A volte arrivi all'orario stabilito e il pullman non c'è, oppure saltano i servizi e tu non devi chiederti come mai, devi solo prendere atto che è così. Oppure ti arrabbi continuamente.
In Italia invece è molto diverso, eh?!
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Ufficio Postale... Italia
2 commenti:
Ma scherzi? lavorano per ben 5 ore al giorno!!! avranno diritto a lavorare solo 3 ore ogni tanto...
A proposito di paragoni India Italia, ho un indovinello:
Che differenza c'è tra un interregionale alle 7.30 del mattino e il video http://youtube.com/watch?v=S4ZW0PTm9ME
Come indovinello è molto difficile...
Direi quasi nessuna differenza!
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