Mettere in ordine i cassetti e trovare citazioni dimenticate... capiterà a tutti?!

[Nuvole rosa nel cielo di Torino,
immagine scattata il 17 gennaio 2009]

Dato che come si suol dire "non mi faccio mai mancare niente", oggi mi sono dedicata a un'impresa titanica: mettere ordine nella selva di bollette, ricevute, fatture, scontrini, tagliandi, buoni e quant'altro che popola subdolamente ogni angolo della casa.

Forse capita anche a voi di infilare distrattamente una ricevuta in una tasca del portafogli, in un cassetto, fra due libri perché avete fretta e non potete sistemarla subito. Temendo di perderla, pensate stoltamente che sia più al sicuro lì che in bella mostra sul tavolo o su un ripiano di qualche mobile e... ve ne dimenticate.
Finché, pressati dall'urgenza, scatta la caccia al tesoro.
Oppure sono l'unica mentecatta che agisce così?

In ogni caso, oggi sono stata folgorata sulla via di Damasco [leggi: dovevo farlo per forza, volente o no, NdR] e ho rimesso a posto tre cassetti, due cassettiere porta-documenti, la borsa, il portafogli, il portamonete (dove mi ostino a infilare scontrini su scontrini...)...
Oltre a fatture, documenti, ricevute, bollette e scontrini sono saltate fuori decine di cose che avevo completamente rimosso, tra cui due citazioni. Del resto, potevano mancare delle citazioni nei cassetti di una citazionista maniacale e compulsiva? Ovviamente no.

Non so da dove vengano, dove io le abbia trovate né quando. Certo, potrei scartabellare su Google e risolvere l'enigma della loro paternità ufficiale, ma in fondo non è che mi interessi molto conoscerla. Di chiunque siano, in un qualche tempo e luogo le ho trovate belle e me le sono appuntate. E dato che continuo a trovarle belle, eccole qui:

#1. Troppa consapevolezza crea perversioni.
#2. Senso di colpa e autolesionismo sono forme di autocompiacimento.

L'immagine su Deviant Art