[Tre diverse vetrine nel centro di Torino,immagini scattate tra il 17 e il 24 novembre 2007]
Da bambina adoravo Barbabarba e Barbalalla, ma i nomi più buffi erano Barbottina e Barbaforte. Avevo l'album da colorare, guardavo i cartoni animati in tv e invidiavo una compagna di scuola che aveva un enorme pupazzo di Barbapapà, alto almeno 25 cm e perfettamente, eroicamente rosa. Poi sopraggiunsero l'estinzione e l'oblio, o così pensavo.
Dopo aver visto in giro in una settimana più Barbapapà che negli ultimi vent'anni, sono giunta alla conclusione che... sono tornati. Barbapapà e la sua gommosa prole are back in town, pronti a conquistare nuove generazioni e a svuotare tasche e portafogli dei trenta/quarantenni che sono cresciuti canticchiando la loro canzoncina e si presume ora abbiano il denaro e l'autonomia necessari per abbandonarsi allo shopping monotematico più sfrenato.
Dopo aver visto in giro in una settimana più Barbapapà che negli ultimi vent'anni, sono giunta alla conclusione che... sono tornati. Barbapapà e la sua gommosa prole are back in town, pronti a conquistare nuove generazioni e a svuotare tasche e portafogli dei trenta/quarantenni che sono cresciuti canticchiando la loro canzoncina e si presume ora abbiano il denaro e l'autonomia necessari per abbandonarsi allo shopping monotematico più sfrenato.
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2 commenti:
I barbapapà sono fallici. :D questo è un dato di fatto... tolto ciò, anche io li guardavo da piccolo :D ...per me ci sono anche versione vibranti... sempre sui 25 centimetri........ :D già, il target dovrebbe essere sempre dai 30 ai 40 anni ;P
michele.
Tu sì che sai trovare il coté malizioso di ogni aspetto della vita...
Non riuscirò più a pensare ai Barbapapà nello stesso modo!
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