Olii essenziali, allergeni, Parfum & Co: la parola a Giorgio per Veni vidi Inci

Giorgio mi ha gentilmente permesso di pubblicare un'e-mail che ci siamo scambiati qualche tempo fa, nella quale mi ha spiegato meglio alcune questioni relative alle etichette Inci e alle sostanze contenute nei cosmetici.
La condivido con quanti sono interessati a saperne di più su allergeni, olii essenziali e non meglio specificati Parfum, e segnalo a fondo post anche il sito ufficiale della Daymons Naturalerbe, a cui fa riferimento quando parla di Noi e che trovate anche nella sezione Linkami - Shopping.

- Gli allergeni sono sostanze che potrebbero causare allergie e reazioni (da ciò il nome terrificante di allergeni) e l'eventuale reazione dipende dalla sensibilità personale (predisposizione) e dalla percentuale con la quale si entra a contatto.

- Sono presenti sia nelle profumazioni (parfum, ecc...) sia negli olii essenziali.

- Quelli degli olii essenziali (essendo questi ultimi naturali) sono a loro volta naturali. Su quelli dei parfum ci sarebbe da fare un discorso a parte.

- Sono sempre esistiti gli allergeni (sia quelli degli oli essenziali sia quelli dei parfum) ma da qualche anno è necessario (e obbligatorio) evidenziarne in etichetta la presenza se superano una certa percentuale all'interno del prodotto finale (noi li mettiamo comunque anche se non superano quella percentuale).

- Anche se i nomi di alcuni allergeni sembrano terrificanti e lunghi non significa che siano più pericolosi e non significa che non possano essere cose naturali (es. l'olio essenziale di cannella, ultra stra naturale, ha tra i vari allergeni il benzyl benzoate. E' ovvio che una persona leggendo la parola Benzyl pensi subito alla benzina (capita!) e quindi pensi che ci siano all'interno del prodotto che ha acquistato derivati dell'industria petrolchimica. Per sottolineare questo concetto posso dire che per esempio alcuni parfum (di sintesi) hanno come allergene, per esempio, solo il limonene, che c'è in tantissimi olii essenziali naturali).

- Un discorso sugli olii essenziali in generale a prescindere dagli allergeni: gli olii essenziali hanno come punto di partenza una base vegetale (fiori, foglie, radici, corteccia, ecc...) ma è importante sapere come sono stati estratti. Quelli da noi usati sono stati ottenuti per distillazione con corrente di vapore. Ciò significa che non sono intervenute sostanze chimiche per estrarli. Altri olii essenziali invece che si trovano in commercio sono estratti con solventi (chimici) che a fine lavorazione rimangono all'interno del prodotto finito. Se si considera che gli olii essenziali ce li mettiamo sulla pelle, li inaliamo e inaliamo i prodotti della loro combustione (es. con i bruciatori di essenze), sarebbe giusto che gli olii essenziali in questione non avessero altre cose al loro interno, cose con le quali prima o poi entreremo in contatto.

- Non è detto che lo stesso tipo di olio essenziale prodotto da due ditte diverse abbia gli stessi allergeni. Ovviamente il nome botanico è sempre lo stesso, ma a seconda del luogo d'origine della pianta, variano la percentuale e la presenza degli allergeni. Per esempio lo stesso olio essenziale può avere limonene e geraniol mentre quello venduto da un'altra ditta può avere solo il citral, oppure avere gli stessi allergeni (es. limonene e geraniol) ma per la loro presenza in percentuale nell'etichetta appaiono invertiti (es. geraniol e limonene).

- Se su un'etichetta appare solo Parfum e non c'è indicazione della presenza di oli essenziali, è ovvio che tutti gli allergeni sono relativi al Parfum... Chette lo dico affare?

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