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venerdì 23 maggio 2008

Come riconoscere un attacco cardiaco

[Immagine da American Heart.Org]

Ricevo e pubblico, sperando di dar la massima diffusione:

Durante una grigliata, Federica cadde. Quando qualcuno fece per chiamare un'ambulanza, Federica si rialzò dicendo di essere inciampata con le scarpe nuove. Siccome era pallida e tremante la aiutammo a rialzarsi. Federica trascorse il resto della serata serena e in allegria.
Il marito di Federica mi telefonò la sera stessa dicendomi che sua moglie era in ospedale e mi richiamò verso le 23 per dirmi che era deceduta.

Federica aveva avuto un attacco cardiaco durante la grigliata e se gli amici avessero saputo riconoscere i segni di un attacco cardiaco, sarebbe ancora viva. La maggior parte delle persone non muore immediatamente.

Un neurologo sostiene che se si riesce a intervenire entro tre ore dall'attacco si può facilmente porvi rimedio. Il trucco è riconoscerlo per tempo, diagnosticarlo e portare il paziente entro tre ore in terapia.

Non è facile, ma i prossimi 4 punti indicano i segnali utili per riconoscere se qualcuno ha avuto un attacco di cuore:

* Chiedete alla persona di sorridere (non ce la farà);
* Chiedete alla persona di pronunciare una frase completa (per esempio "oggi è una bella giornata") e non ce la farà;
* Chiedete alla persona di alzare le braccia (non ce la farà o ci riuscirà solo parzialmente);
* Chiedete alla persona di mostrarvi la lingua (se la lingua è gonfia o la muove solo lateralmente è un segno di allarme).

Nel caso vi troviate in presenza di uno o più segnali, chiamate immediatamente il pronto soccorso e descrivete i sintomi della persona per telefono.

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