"In Francia, sono dieci anni avanti!"
[tono di chi la sa molto lunga, NdR]
Due ragazzi di vent'anni attraversano in modo concitato l'atrio di Palazzo Nuovo, nel quale mi ritrovo mio malgrado a vagare ogni tanto per motivi "ufficiali". Discutono animatamente e uno dei due conclude un discorso che non ho avuto occasione di ascoltare con il piglio sicuro di chi sta facendo un'affermazione incontrovertibile.
[tono di chi la sa molto lunga, NdR]
Due ragazzi di vent'anni attraversano in modo concitato l'atrio di Palazzo Nuovo, nel quale mi ritrovo mio malgrado a vagare ogni tanto per motivi "ufficiali". Discutono animatamente e uno dei due conclude un discorso che non ho avuto occasione di ascoltare con il piglio sicuro di chi sta facendo un'affermazione incontrovertibile.
Non ho idea di cosa stessero parlando, ma non posso fare a meno di pensare tra me e me, sorridendo un po' sarcastica: Non sarà l'Italia, a essere dieci anni indietro?!
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