Lunedì 21 gennaio 2008 alle ore 18.00
Centro Pannunzio (Via Maria Vittoria n.35 - Torino)
Presentazione della raccolta di racconti
Il soffio della Luna di Chicca Morone (Libreria Editrice Psiche)
Il soffio della Luna è una raccolta di racconti composta da tre parti – Lo splendore della Luna, La voce della Luna e Luna d’amore – nelle quali viene descritto ciò che accade oltre il rapporto tra uomo e donna, oltre le intermittenze del cuore, oltre perfino il limite fisico della vita, portando una luce nuova sull’idea del legame e della dipendenza sull’ascolto del profondo.
Il rapporto non è più tra i due sessi o tra le parti contrastanti di un’anima, ma tra l’uomo e il dio, o meglio, tra l’uomo e la parte divina e più profonda di sé, quella che solo alcuni privilegiati riescono a raggiungere e alcuni, eletti tra gli eletti, a conservare.
L’antico Egitto, con il suo sapere profondo sul passaggio dalla vita alla morte, e altre tradizioni magico-sacerdotali altrettanto potenti sono lo sfondo di vicende eterne, in cui l’amore terreno è ostacolo assoluto alla completa realizzazione di un sé privilegiato e altissimo, votato al divino.
Pier Franco Quaglieni
Intervengono
Giovanni Cobolli Gigli, Loris Maria Marchetti, Giuseppe Attini
Chicca Morone
Giuseppe Attini - Chinese Painting
Centro Pannunzio (Via Maria Vittoria n.35 - Torino)
Presentazione della raccolta di racconti
Il soffio della Luna di Chicca Morone (Libreria Editrice Psiche)
Il soffio della Luna è una raccolta di racconti composta da tre parti – Lo splendore della Luna, La voce della Luna e Luna d’amore – nelle quali viene descritto ciò che accade oltre il rapporto tra uomo e donna, oltre le intermittenze del cuore, oltre perfino il limite fisico della vita, portando una luce nuova sull’idea del legame e della dipendenza sull’ascolto del profondo.
Il rapporto non è più tra i due sessi o tra le parti contrastanti di un’anima, ma tra l’uomo e il dio, o meglio, tra l’uomo e la parte divina e più profonda di sé, quella che solo alcuni privilegiati riescono a raggiungere e alcuni, eletti tra gli eletti, a conservare.
L’antico Egitto, con il suo sapere profondo sul passaggio dalla vita alla morte, e altre tradizioni magico-sacerdotali altrettanto potenti sono lo sfondo di vicende eterne, in cui l’amore terreno è ostacolo assoluto alla completa realizzazione di un sé privilegiato e altissimo, votato al divino.
Ilaria Gallinaro
Coordina Pier Franco Quaglieni
Intervengono
Giovanni Cobolli Gigli, Loris Maria Marchetti, Giuseppe Attini
Chicca Morone
Giuseppe Attini - Chinese Painting
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