"Uno bianca e trame nere" di Antonella Beccaria

[Uno bianca e trame nere,
immagine scattata il 19 dicembre 2007]

Ci sono persone che si appassionano ai casi giudiziari, alla cronaca nera, ai fatti e fattacci di provincia. Non sono mai stata tra queste e quando gli attentati della Uno bianca insanguinavano l'Emilia Romagna e le zone limitrofe ero una ragazzina che respirava tensione, come tutti, ma che tendeva a rimuoverne le cause per continuare a vivere.

La vicenda dei fratelli Savi non mi ha mai interessata particolarmente e con gli anni ho anzi teso a dimenticarla, come avviene con tanti casi di cronaca più o meno famosi. Il libro Uno bianca e trame nere l'ho comprato per regalarlo a una persona che è invece appassionatissima e che sicuramente apprezzerà.

Morale della favola? Catturata dal retro di copertina, il libro l'ho letto io. In pochi giorni. Tutto d'un fiato. Con interesse e curiosità. Il che mi rassicura sull'aver scelto il regalo giusto: se è piaciuto a me che dei fatti ricordavo poco o nulla, figuriamoci a qualcuno che i fatti li conosce bene.

Si legge senza difficoltà, è intrigante, accurato, stringato ma non superficiale e cerca di fornire un quadro esaustivo del periodo e delle vicende. E' un libro che conquista il proprio lettore e, senza fornirgli risposte, suscita in lui la voglia di porsi domande. Un buon libro, insomma.

Uno bianca e trame nere
Cronaca di un periodo di terrore
di Antonella Beccaria
Stampa Alternativa (2007), Eretica
pp. 164, isbn 978-88-6222-006-4, € 10,00
Prefazione di Andrea Purgatori

La scheda del libro
Xaaraan - Il blog di Antonella Beccaria

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