Alla ricerca di un paio di pantaloni che nessuna starlette sfoggia da sei mesi a questa parte e che quindi non troverò, entro in un negozio per fare un tentativo e quando la commessa chiede che taglia indosso, indico la taglia che presumo di indossare. Quasi ogni donzella sa che ormai le taglie "non sono più quelle di una volta" e hanno valore puramente indicativo... e del resto non sono schiava di taglie, misure e cifre.
La commessa mi squadra con fare indagatorio e occhio professionale... e mi dà pantaloni di una taglia inferiore. Mi avvio dubbiosa verso il camerino e provo il capo incriminato; quando mi guardo nello specchio e realizzo che la commessa ha indovinato, pur non comprando i pantaloni sorrido come un'ebete fino a casa.
La commessa mi squadra con fare indagatorio e occhio professionale... e mi dà pantaloni di una taglia inferiore. Mi avvio dubbiosa verso il camerino e provo il capo incriminato; quando mi guardo nello specchio e realizzo che la commessa ha indovinato, pur non comprando i pantaloni sorrido come un'ebete fino a casa.
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