Il fucile come alternativa "educativa" alla noia e alla tossicodipendenza... il Gasparri-pensiero sulla legge Orsi

[Il cacciatore]

Ricevo da AgireOra Network una segnalazione decisamente inquietante, in merito a un nuovo exploit di Maurizio Gasparri.

Durante la puntata di Ballarò del 17 marzo 2009, il senatore si è espresso più che favorevolmente a proposito dell'articolo del disegno di legge Orsi che prevede di dare ai sedicenni la possibilità di andare a caccia (accompagnati da un adulto, ma comunque armati e sparanti), sostenendo in sostanza che "E' meglio sparare agli animali piuttosto che spararsi in vena la droga".

Ora, la finezza intellettuale del personaggio è nota da tempo ma...
Non capisco la correlazione tra stare senza sparare e diventare ipso facto tossicodipendenti. Se non si imbraccia un fucile e non si ammazzano creature inermi ci si annoia al punto che l'unica alternativa è drogarsi?

E prendere in mano un libro? Fare una passeggiata? Visitare una mostra? Andare in bicicletta? Nuotare? Uscire con gli amici? Guardare un film? Suonare uno strumento musicale? Giocare a calcio o calcetto? Andare a un concerto? Scrivere? Dedicarsi al bricolage? Collezionare fumetti? Ballare?

Sono tutte attività inconcepibili per impiegare costruttivamente il proprio tempo libero?
Meglio imbracciare un fucile che leggere un libro o fare due chiacchiere in compagnia?

Per esprimere il proprio dissenso, è possibile mandare un'e-mail a maurizio.gasparri@senato.it e segreteria.gasparri@senato.it